Precisiamo che articoli, recensioni,
comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati
non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.
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Segnalato da Rafminimi |
Del bravissimo Blondet, con sincero entusiasmo pubblichiamo l'articolo, stupendo nella sua lucida analisi della situazione nella quale viene a trovarsi il civilissimo cittadino europeo, a seguito della sua ribelle scelta che lo ha visto preferire alla legge di Dio e della natura le molteplici sirene del piacere, della libertà (principalmente da Dio), dell'egoismo... L'uomo si ribella a Dio, ma le conseguenze sono realisticamente tragiche! |
Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature
e quanto scritto nello spazio giallo sono della Redazione |
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(1) meno ipocritamente dette aborto (2) Successo ottenuto con tutti i mezzi: |
Ma il calo TFR, una volta "aiutato a scendere", non si ferma. Anzi si accentua a livelli catastrofici, da spopolamento. Nei paesi sviluppati, dove abita l' "uomo bianco", l'occidentale (e il giapponese), il TFR è già in media dell'1,6. Ma anche nei giganti dell'ex Terzo Mondo il calo è sceso sotto il livello di stabilità. |
La prognosi è infausta per l'economia. (4) |
(4) Dice un adagio: il polipo si cuoce con la sua stessa acqua.
(5) Queste sono le conseguenze del libero amore, dell'amore finalizzato all'«amore» e non alla procreazione dei figli; le conseguenze dell'avanti tutta con l'aborto... |
In Europa, nemmeno i nostri figli laureati in ingegneria trovano posto; una società che invecchia riduce anche le possibilità, le speranze, le prospettive per i suoi giovani: ingegneri, cambiate i pannoloni ai nonni. Naturalmente, i "nostri" figli non lo fanno: vogliono la discoteca e il telefonino, si coprono di tatuaggi, consumano droga già a 11 anni, non studiano (6) (i pochi veramente bravi –la risorsa è sempre più scarsa nel prossimo futuro– vanno in USA), e non hanno nessuna motivazione a lavorare; così importiamo badanti dall'Ucraina, dalle Filippine, dall'Africa. L'Europa dei sessantottini, ormai vicini ai 60 anni, invecchia come previsto: non diventa saggia, rimane stupida come nel '68. |
(6) E perché mai dovrebbero studiare?! Le bocciature sono vietate, i diplomi obbligatori ed elargiti per legge, le laure facili e per tutti... Solo gli sciocchi sgobboni studiano sacrificando Bacco tabacco (leggasi droga) e Venere (anche frosciana o sodomitica che dir si voglia). A scuola poi, oggi è proibito insegnare: si fan balletti, teatrini, sfilate, gite (d-istruttive), canto (ma canzonette moderne), una specie d'informatica, e poi inglese e inglese e inglese... (è la lingua del nostro Presidente, di Bush, di Blaire!)
(7) Che ci dice a questo proposito il nostro caro Presidente Ciampi, grande economista, grande banchiere e grande europeista? |
Paradossalmente, non sono i paesi deboli (come l'Italia) che possono uscire dall'euro, ma i paesi "competitivi" ("forti" di paghe basse, tasse basse e vuoti di spese previdenziali-assistenziali) della cosiddetta "nuova Europa": loro hanno tutto l'interesse a formare una UE propria, con una propria moneta comune. E non è detto che non lo facciano, il no franco-olandese ha rimandato fra l'altro nell'incerto futuro l'entrata della "nuova Europa" nella "vecchia". Non ci sono ricette facili e rapide. L'euro stava per diventare la divisa di riserva del mondo al posto del dollaro, e poteva diventarlo se solo avesse fatto una grande politica mondiale diversa dall'America di Bush (....) . Maurizio Blondet |
Note 3) Sarebbe interessante porsi domande sul motivo profondo di questa auto-estinzione degli europei. Il rifiuto della fertilità è propria delle belve in gabbia; la scelta del suicidio per estinzione fu propria dei popoli ridotti in schiavitù o, più recentemente, di tribù tradizionali, e tecnologicamente (ma non spiritualmente) arretrate dopo l'incontro con l'uomo moderno, il "civilizzato" tecnologico, ma barbaro spirituale. A sommesso parere di chi scrive, la denatalità d'Europa coincide con la disfatta nella seconda guerra mondiale. Esausta di ideologie totalitarie in cui aveva creduto (da Napoleone fino ad Hitler e a Stalin) l'Europa vinta ha dovuto vietarsi persino la coscienza di avervi creduto; si è troncata così ogni esame profondo del suo io collettivo, e –senza saperlo– ogni volontà di vivere nel futuro. Si sopravvive come subalterni della cultura anglo-americana, suoi schiavi ideologici; ma non si cessa di sentire l'ideologia dei vincitori come estranea alla propria storia e identità più vera, ancorchè censurata. Quella storia è dichiarata delitto e genocidio, anche se non fu solo quello. Che altro resta allo schiavo se non sottrarre ai padroni almeno i figli? Ma naturalmente anche questo accenno di pensiero qui esposto è vietato, politicamente scorretto, magari "antisemita". 8) In Argentina si sono salvati, oltre ai grossi pescecani che avevano già esportato all'estero i loro capitali, alcuni previdenti che hanno fatto quanto segue: ritirati per tempo tutti i loro risparmi dai depositi bancari, di conti correnti, hanno messo il contante in una cassetta di sicurezza nella stessa banca. Quando i conti sono stati bloccati, è rimasto possibile accedere alle cassette di sicurezza. Il costo è esiguo; e i vantaggi per gli italiani sono anche più evidenti, visto che il denaro che mettete in banca ci viene retribuito dai banchieri a tasso zero o negativo. Mettere i soldi in cassaforte, significa ricevere un tasso zero; in cassetta di sicurezza, il tasso risulterà lievemente negativo. Non fa differenza, e si impedisce alla banca di sapere quanto abbiamo. Perché la banca ha un solo pensiero: rubarci il risparmio che le abbiamo affidato. Guardate gli utili delle nostre banche, e confrontateli con i vostri. 9) È quanto già consiglia John Mauldin, un analista finanziario (presidente della Millennium Wave Advisors), a cui dobbiamo le riflessioni di cui sopra. Si veda il suo articolo "No Dogs or Irish", postato sul sito "Goldseek" il 12 giugno 2005. |